Il Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga è il cuore della produzione di Canapè. Più precisamente siamo nella valle del fiume Tirino in località Capodacqua (374 mt slm), frazione di Capestrano (AQ). Qui, un tempo, veniva coltivata la canapa da fibra per ottenerne corde dalla straordinaria qualità tanto da essere state utilizzate anche dalla Marina Inglese. Numerosi reperti archeologici dei popoli Vestini, vissuti qui tra il VI e il IV secolo a.C., sono stati rinvenuti anche nei nostri campi e ne testimoniano l’antica presenza. La canapa da fibra ha radici ancora più antiche, se pensiamo che il suo uso è stato addirittura rintracciato nelle civiltà fenicie, che vi producevano vele per le proprie imbarcazioni.

Il territorio in cui avviene la coltivazione è molto fertile, per via della geografia che lo circonda e un clima favorevole alla crescita di questo tipo di pianta. Grazie alla collaborazione con un coltivatore d’esperienza, l’imprenditore agricolo Alfonso D’Alfonso dell’azienda Terre del Tirino, abbiamo messo a punto un metodo di coltivazione, di rotazione dei terreni e di crescita delle piante che ci consente di avere un prodotto di qualità, ottenuto senza l’utilizzo di agenti chimici. Non utilizziamo serre né metodi di coltura artificiali.

Nei mesi in cui la pianta di canapa è a riposo, i campi vengono utilizzati per altre colture, arricchendosi così di nutrienti e accrescendo la propria fertilità. Di anno in anno, la produzione è in crescita, in qualità e quantità.

Coltiviamo canapa sativa da fibra e ne otteniamo semi dai quali ricaviamo farina e olio. Produciamo pasta, biscotti e olio. La produzione avviene interamente sul territorio abruzzese a pochi chilometri dai nostri campi.